Estetica auto: quanto è importante la finitura?

Andiamo a vedere come avviene il processo di finitura dell’auto per migliorarne l’estetica. La finitura può essere totale, quindi su tutto il veicolo, oppure selettiva solo per le parti che sono state sostituite. Occorre grande abilità, come quella degli esperti della Carrozzeria DUE EMME.

Migliorare l’estetica dell’auto: dalla verniciatura alla finitura

L’estetica di un’auto è molto importante. Se si vuole dare una rinfrescata a quella attuale si può  far riverniciare la vettura in modo da togliere aloni, graffi e colori spenti. Si darà così una nuova vita alla carrozzeria e all’estetica dell’auto. Questi lavori comprendono la verniciatura – che può essere solo esterna o anche interna – la finitura ed eventuali servizi collaterali. A variare sui costi di questi processi che vanno a migliorare l’estetica dell’auto saranno la grandezza della stessa, l’eventuale smontaggio di parti interne ed esterne e il tipo di finiture. Le perlate sono le più costose in assoluto, le carbon look opache hanno un costo intermedio che tende verso l’alto mentre le metallizzate sono la soluzione più economica. Infine bisognerà tenere conto dell’eventuale presenza di ammaccature e graffi profondi per cui potrebbe servire un ulteriore intervento prima della verniciatura.

La finitura dell’auto: fondamentale per il buon esito del lavoro

Spesso può essere sottovalutata, ma la finitura dell’auto è un processo non meno importante della verniciatura. È anzi essenziale perché se fatta correttamente va ad esaltare l’intero lavoro fatto precedentemente. Se invece viene eseguita in maniera non conforme lo può pregiudicare. La finitura dell’auto prevede che, nel momento in cui l’essiccatura è perfettamente terminata, si proceda con la lucidatura. Attenzione al fatto che, se la finitura dell’auto riguarda solo alcune parti del veicolo che sono state riparate, è bene che siano fatte in modo simile al resto della carrozzeria.

Il polish: un prodotto indispensabile per intervenire sui difetti di carrozzeria

Il prodotto migliore per eseguire questi passaggi è il polish, una pasta moderatamente abrasiva disponibile in varie gradazioni di aggressività. Solitamente si comincia con uno poco abrasivo per poi adoperarne uno più deciso se ci si trova in presenza di alcuni punti particolarmente ostici. Prima di passare il polish, la carrozzeria dell’auto dovrà essere del tutto asciutta e pulita. È efficace sui micro graffi e sulle piccole righe, ma in commercio ce ne sono anche alcuni studiati per levigare i trasparenti anti graffio. A volte il polish può essere miscelato con cere naturali per una rapida finitura one step che prevede sia la rimozione dei difetti che l’applicazione di uno strato protettivo e brillantante.

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