Diagnosi elettronica a Torino

Le vetture di nuova concezione hanno circa dalle 30 alle 50 centraline per differenti funzioni e controlli. Una corretta manutenzione dell’auto ed una diagnosi elettronica frequente evitano anomalie rilevate che rimangono anche memorizzate a lungo tempo. Qualora vi si accendessero eventuali spie, vi consigliamo di rivolgervi quanto prima ad un centro qualificato come il nostro.

A cosa serve la diagnosi elettronica

Se la batteria è il cuore dell’auto, il “cervello” delle auto di ultima generazione è la centralina elettrica. Si tratta di un piccolo computer che, grazie ad una serie di sensori distribuita all’interno delle componenti meccaniche, controlla il funzionamento del veicolo. Per questo, dovendo soprassedere a una notevole quantità di compiti, la centralina ha bisogno di un’attenta manutenzione periodica. Ed ecco che subentra la diagnosi elettronica, che è lo strumento per individuare se l’origine di un problema parta proprio da quel computer centrale o se la causa da ricercare sia un’altra. Inoltre la diagnosi elettronica ha un’altra funzione, ovvero quella di essere la memoria del mezzo. Ci permette di ripercorrere la storia dell’auto valutandone l’efficienza, i problemi che ha fronteggiato e di provare a prevenirli o a intervenire prima di eventuali danni.

Perché fare la diagnosi elettronica dell’auto

E dunque perché fare la diagnosi elettronica dell’auto? Grazie a questo intervento, i nostri professionisti di Carrozzeria Due Emme sono in grado, come detto, di capire se ci sono guasti nel corretto funzionamento di tutte le spie. Inoltre si vanno a sondare i problemi legati ai sensori interni ed esterni del mezzo, nonché si cerca di capire se ci sono problematiche relative all’efficienza del veicolo. Inoltre con la diagnosi elettronica dell’auto si possono individuare guasti nell’iniezione del carburante. Infine si può ripristinare lo stato di efficienza dell’auto attraverso una rimappatura completa della centralina.

Quando effettuare la diagnosi elettronica dell’auto

Come ultimo passo cerchiamo di capire quando effettuare la diagnosi elettronica dell’auto. Per garantire sicurezza alla guida, è bene sottoporre la vettura a questo controllo almeno una volta ogni due anni. Tuttavia bisogna intervenire nel caso in cui ci siano alcuni campanelli d’allarme che non vanno sottovalutati. Ad esempio attenzione ad un’accensione anomala delle spie dell’auto o a valori incoerenti nell’autodiagnosi della vettura. O ancora quando effettuare la diagnosi dell’auto? Un altro caso di cui preoccuparsi sono i malfunzionamenti dei sensori che possono accendersi e spegnersi senza un reale bisogno. In tutte queste situazioni recarsi dai nostri esperti sarà la mossa vincente per ripartire in sicurezza e senza preoccupazioni.

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