I danni che una grandinata può provocare sulla carrozzeria di una macchina sono davvero molti ed essi possono comportare spese non indifferenti. I chicchi della grandine creano una sorta di ammaccamento su tutta la carrozzeria e, nei casi più violenti, possono anche rompere i vetri della vettura. Del resto, la violenza della natura, in determinati frangenti, è incontenibile!

Optare per una assicurazione contro gli agenti atmosferici è molto importante. Attenzione, però, alle clausole: leggetele bene! Ci sono, infatti, polizze che non includono determinati danni (come quelli causati dalla grandine) e, una volta firmato il contratto, non vi resterà che pagare di tasca vostra.

Auto danneggiata dalla grandine: come procedere

Se l’ammaccamento non è troppo invasivo, è possibile sistemare ed eliminare i danni con il tirabolli. Si tratta di uno strumento molto utile quando ci si ritrova davanti alle conseguenze della grandine. Il tirabolli lavora in maniera minuziosa e riesce a essere estremamente preciso. Va, sostanzialmente, a riportare le parti bollate al loro stato originale, eliminandole del tutto. È una sorta di ventosa che, tirandola, riporta la carrozzeria allo stato originale. Ovviamente, più l’area da trattare sarà grande, più aumenterà il costo del preventivo. Per quanto riguarda le tempistiche di riparazione necessarie per questa tecnica, esse possono arrivare anche fino a due settimane.

Il tirabolli non può invece risolvere le crepe sulla verniciatura: in questo caso un’officina specializzata nella riparazione di danni da grandine saprà indicarti la soluzione più efficace.

Riparazione auto per danni da grandine: quanto costa?

Se i danni non sono eccessivi, il costo per la riparazione può essere contenuto nelle poche centinaia di euro. Se, invece, i danni sono importanti e richiedono più tempo per essere sistemati (è il caso, per esempio, della verniciatura e della riparazione dei vetri rotti), il preventivo arriva a toccare anche le migliaia di euro.